top of page

Una bici per la scuola: quando l’arte incontra la solidarietà - L’evento presso la Scuola Garibaldi di Genzano

Il 21 maggio 2025 si è svolta a Genzano di Roma, presso l’Istituto Comprensivo “G. Garibaldi”, la sesta edizione della Giornata dell’Arte Contemporanea, un appuntamento ormai atteso che quest’anno ha assunto un significato ancora più profondo grazie al coinvolgimento di Interlife e del progetto “Una bici per la scuola”.


Un progetto didattico, un ponte con il mondo

Per la prima volta nel Lazio, un progetto umanitario è stato integrato ufficialmente nel PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) della scuola, riconosciuto all’unanimità dal corpo docente come parte integrante del percorso educativo. “Una bici per la scuola” ha accompagnato gli studenti per tutto l’anno scolastico in un percorso di riflessione sui diritti, sull’accesso all’istruzione nei paesi in via di sviluppo e sull’importanza della solidarietà internazionale.


L’arte come voce degli studenti

Durante la giornata-evento, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di presentare il frutto del loro lavoro: una mostra di opere artistiche ispirate ai temi del progetto. Pitture, installazioni, collage e disegni hanno dato forma a un pensiero condiviso: la scuola può e deve aprirsi al mondo. Le opere sono state esposte nei locali della scuola, trasformandola in uno spazio espositivo ricco di emozione e significato.

L’iniziativa ha visto la partecipazione entusiasta di studenti, docenti, famiglie e ospiti esterni, in un clima di grande energia e partecipazione. Tutti hanno accolto con entusiasmo la possibilità di confrontarsi con tematiche globali attraverso la creatività.


Un confronto prezioso con Interlife

Momento centrale della giornata è stato il collegamento in videoconferenza con le fondatrici di Interlife – Giorgia Gambini, Francesca Corso e Cecilia Di Francescomarino – che hanno condiviso con studenti e docenti l’esperienza concreta del progetto “Una bici per la scuola” nei contesti in cui Interlife opera. Il loro intervento ha permesso di connettere il lavoro svolto in classe con la realtà quotidiana di bambini e famiglie in difficoltà, rendendo ancora più vivo e tangibile il senso del progetto.


Un grazie speciale

Un sentito ringraziamento va a Mariaimma Gozzi, promotrice e organizzatrice instancabile dell’iniziativa, che ha creduto fortemente nel valore educativo di questo progetto e ha lavorato con passione per portarlo nella scuola.


Costruire cittadinanza attiva attraverso la scuola

L’esperienza di Genzano dimostra quanto sia importante inserire temi di cittadinanza globale e cooperazione internazionale nei percorsi scolastici. “Una bici per la scuola” ha saputo parlare ai ragazzi con un linguaggio accessibile, attivando riflessioni profonde, senso critico e partecipazione.

Interlife continuerà a portare avanti questo percorso, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più scuole italiane in un’educazione che sia anche esperienza, relazione e impegno.


Se sei un docente o una scuola interessata a conoscere meglio il progetto

“Una bici per la scuola”, contattaci: insieme possiamo costruire nuovi percorsi educativi capaci di generare cambiamento reale.





Comments


bottom of page