SCOPRI
Cos'è l'Otto per Mille della Chiesa Valdese?
Nel 1994, la Chiesa Valdese ha scelto di accettare una quota dell'Otto per Mille dell’IRPEF, come previsto dalla legge che regola le Intese tra lo Stato Italiano e le confessioni religiose. A differenza di altre realtà, la Chiesa Valdese ha deciso di destinare questi fondi esclusivamente a progetti di solidarietà e sviluppo, senza utilizzarli per il finanziamento delle proprie attività di culto.
Per garantire la corretta destinazione di queste risorse, è stato istituito un apposito Ufficio che valuta e seleziona i progetti da finanziare, dando priorità a quelli che promuovono i diritti umani, la protezione dei minori e il miglioramento delle condizioni di vita delle persone più vulnerabili. Tra questi, ci sono i progetti di Interlife, che stanno avendo un impatto concreto nelle comunità più fragili.
IL PROGETTO
SCUOLA - Soluzioni di Contrasto all’Obbligo Lavorativo dei minori ed all’Abbandono scolastico
India – Tamil Nadu
Distretti coinvolti: Thanjavur, Dindigul, Sivagangai, Villupuram e Pudukkottai
Categoria: Protezione Infanzia
Interlife sta lavorando per contrastare la dispersione scolastica e sostenere le famiglie più vulnerabili attraverso un approccio integrato che unisce istruzione, protezione e sicurezza alimentare.
SCOPRI
Gli obiettivi del progetto

Obiettivo generale: garantire la tutela dei diritti e il benessere dei bambini, contribuendo al miglioramento delle condizioni socioeconomiche e della qualità della vita nelle comunità rurali del Tamil Nadu, India.
Obiettivo specifico: favorire il reinserimento scolastico di bambini vulnerabili e rafforzare il sistema comunitario di protezione dei minori, contrastando i rischi di povertà, malnutrizione e abbandono scolastico.
SCOPRI
Il contesto di riferimento

Il progetto si sviluppa nelle aree più povere del Tamil Nadu, India, nei distretti di Thanjavur, Dindigul, Sivagangai, Villupuram e Pudukkottai, dove Interlife è attiva dal 2008. Qui, la povertà estrema, l’analfabetismo e i pregiudizi legati al sistema delle caste condannano molte famiglie vulnerabili – in particolare i Dalit e i Valayers – a una vita di emarginazione e sfruttamento.
Le conseguenze sono devastanti per i bambini: abbandono scolastico, malnutrizione e lavoro minorile sono fenomeni diffusi, che Interlife e la Chiesa Valdese stanno affrontando con azioni concrete.
AREE DI INTERVENTO
Descrizione del progetto

Il progetto si articola in tre aree principali:
-
Reinserimento scolastico e contrasto al lavoro minorile
-
370 bambini (di cui almeno metà bambine) riceveranno una dotazione di materiale scolastico e borse di studio.
-
120 bambini in gravi difficoltà, provenienti da famiglie vulnerabili, orfane, disabili o emarginate, riceveranno supporto per il reinserimento scolastico.
-
-
Sicurezza alimentare ed economica per le famiglie
-
120 famiglie vulnerabili riceveranno il Toolkit Interlife, che consente loro di avviare attività imprenditoriali familiari per garantire sicurezza alimentare e reddito regolare.
-
-
Sensibilizzazione e protezione comunitaria dei minori
-
In 25 villaggi, saranno organizzate campagne informative sulla nutrizione corretta e sulla protezione dei minori.
-
Verranno costituiti comitati di protezione dei bambini, coinvolgendo l'intera comunità nella difesa dei diritti dei bambini.
-
TOOLKIT INTERLIFE
Un approccio innovativo alla solidarietà

Il Toolkit Interlife è un programma che fornisce attrezzature, materie prime e formazione per avviare attività che possano migliorare la vita delle famiglie vulnerabili.
Ogni beneficiario riceve gli strumenti necessari per avviare un’impresa familiare che contribuirà a migliorare la propria alimentazione e generare un reddito.
Il modello è basato sulla replicabilità: ogni beneficiario, dopo aver avuto successo con il proprio Toolkit, è chiamato a creare un nuovo Toolkit da donare a un’altra persona in difficoltà, generando un circolo virtuoso.
Studi sul campo hanno mostrato che il 90% dei beneficiari riesce a migliorare la propria alimentazione grazie ai prodotti derivanti dalle attività avviate con il Toolkit, mentre l’84% ha registrato un incremento dei pasti quotidiani. Il 70% dei beneficiari ha visto aumentare il reddito familiare del 70% nel primo anno di attività.
I NOSTRI OBIETTIVI
Risultati attesi
An important emergency, post-emergency and release for the most vulnerable communities in India project, implemented thanks to the precious contribution of Fondazione Prosolidar.
Thanks to the contribution of Fondazione Prosolidar, it has been possible to implement the project "Post-emergency and release for the community of untouchables hit by Cyclone Gaja – Tamil Nadu, India " and this has enabled us to help more than 3,200 people.
The project has been carried out in the poorest rural areas of the Southern State of Tamil Nadu, in India, where the disadvantaged marginalised communities of untouchables live, in conditions of chronic malnutrition and exploitation of child labour, worsened by natural events and presently by the spread of the COVID-19 pandemic.
The Project started in February 2020 with the specific objective of assisting the population hit by the fury of Cyclone Gaja and subsequently by the serious economic and occupational effects of COVID-19 and of the lockdown, with the purpose of guaranteeing food and socio-economic security for disadvantaged communities and for the most vulnerable families who live in the poorest areas of the Districts of Pudukkottai and Thanjavur, in Tamil Nadu.
To this purpose the project has included integrated actions of post-emergency and reconstruction of the rural economic fabric, food and health security and the launch of income-generating activities based on the innovative Interlife Toolkit model.
Thanks to the contribution of Fondazione Prosolidar, it has been possible to implement the project "Post-emergency and release for the community of untouchables hit by Cyclone Gaja – Tamil Nadu, India " and this has enabled us to help more than 3,200 people.
The project has been carried out in the poorest rural areas of the Southern State of Tamil Nadu, in India, where the disadvantaged marginalised communities of untouchables live, in conditions of chronic malnutrition and exploitation of child labour, worsened by natural events and presently by the spread of the COVID-19 pandemic.
The Project started in February 2020 with the specific objective of assisting the population hit by the fury of Cyclone Gaja and subsequently by the serious economic and occupational effects of COVID-19 and of the lockdown, with the purpose of guaranteeing food and socio-economic security for disadvantaged communities and for the most vulnerable families who live in the poorest areas of the Districts of Pudukkottai and Thanjavur, in Tamil Nadu.
To this purpose the project has included integrated actions of post-emergency and reconstruction of the rural economic fabric, food and health security and the launch of income-generating activities based on the innovative Interlife Toolkit model.
Con il tuo sostegno, possiamo continuare a fare la differenza nella vita di migliaia di bambini e famiglie in difficoltà. Ogni contributo, grande o piccolo, è un passo verso un futuro migliore per chi vive in povertà.
Scegli di essere parte di questa missione e supportare i nostri progetti in India, aiutando a garantire istruzione, sicurezza alimentare e protezione
per chi ha più bisogno.
THANK YOU TO...
Un sentito grazie alla Chiesa Valdese e al suo Otto per Mille, che con il suo continuo sostegno permette a Interlife di portare avanti questi progetti fondamentali.
Questa collaborazione sta trasformando il futuro di centinaia di bambini e famiglie, garantendo loro accesso all’istruzione, protezione e opportunità di crescita. L’impegno della Chiesa Valdese nella promozione dei diritti umani e nel miglioramento delle condizioni di vita continua a rendere possibile il cambiamento nelle comunità più vulnerabili del mondo.
Grazie per essere parte di questo percorso di solidarietà e sviluppo!